Accoglienza alunni con abilità differenti

Inserimento ed integrazione degli alunni con abilità differenti


L’attenzione alla persona umana con tutte le sue esigenze personali e formative è fondamentale nel nostro istituto, diventa una priorità quando si rivolge agli alunni con abilità differenti, ognuno di loro con un proprio vissuto, con particolari esigenze di crescita e di aspettative da sviluppare nel percorso di studio. La sua evoluzione passa attraverso i legami affettivi, sa di essere accettato, aiutato, fino ad arrivare ad apprendere un ruolo da svolgere nella società e nel mondo del lavoro con una serie di assunzioni di responsabilità sia pure rapportate alle diverse abilità possedute. Per fare questo è importante individuare le potenzialità dell’alunno, attivando tutte le risorse educative e di apprendimento che la scuola dispone e da realizzare in sede di programmazione didattica, riferite agli obiettivi comuni, condivisi, e mirati all’alunno con particolari bisogni ma integrati con il gruppo classe. Questo percorso si misura attraverso tappe significative che comprendono quelle burocratiche, l’iscrizione con la consegna della documentazione personale, e quelle dell’accoglienza che prepara l’alunno ad affrontare un passaggio che implica cambiamenti indispensabili nella vita e nella sua formazione.

Iscrizione

In questa prima fase, dopo che le famiglie hanno completato tutte le operazioni di rito, inizia l’accoglienza degli alunni nella nostra scuola che si declina in diversi momenti: attraverso percorsi di cosiddette “passerelle” nei laboratori professionali, sollecitate dagli insegnanti della scuola di uscita sia per perfezionare un laboratorio già intrapreso che per familiarizzare con un ambiente nuovo; attraverso gli inviti a partecipare a mini lezioni professionali; con contatti e incontri programmati con gli insegnanti, con l’ASL, con gli educatori, ove siano coinvolti, al fine di raccogliere tutte le informazioni utili per fare un buon inserimento nella scuola, nella classe e cominciare “il progetto di vita” dell’alunno.

Progettazione

Nel momento dell’inserimento dell’alunno nella classe e con l’assegnazione del docente di sostegno si attivano i percorsi della progettazione; dopo la prima fase di conoscenza e di osservazione, in accordo con il Consiglio di Classe e la famiglia, si scelgono le programmazioni che possono essere riconducibili ai Programmi Ministeriali o finalizzate alla certificazione delle competenze, o che possono comprendere percorsi alternativi di formazione, che sappiano valorizzare le abilità possedute, come un prolungamento settimanale delle ore di laboratorio ( Progetto Sala Bar o Cucina ). Gli alunni che ne abbiano la necessità sono seguiti, oltre che dai docenti della classe, da tutor che facilitano l’integrazione scolastica, sociale e l’apprendimento soprattutto nei laboratori professionali. Nel Piano Educativo Individualizzato il docente, di concerto con le altre figure che collaborano al Progetto di vita dell’alunno, inserisce non solo le ipotesi di lavoro ma gli obiettivi raggiungibili di autonomia, di conoscenze, di competenze, di integrazione scolastica e sociale, mettendo a disposizione le proprie abilità e verificandone, in corso d’anno, l’andamento con tutte le risorse interessate.

Ultime Notizie

News

ORIENTAMENTO CLASSI SECONDE

05 Feb, 2024

Al fine di fornire un supporto alla scelta dell'articolazione per la classe terza si…

circolari

URP

Istituto Motti

Via Gastinelli 1/b Reggio Emilia - RE

Tel: 0522383201 - 0522383162

Fax: 0522383205

reis00800r@istruzione.it

PEC: reis00800r@pec.istruzione.it

Cod. Mecc. reis00800r
Cod. Fisc. 80012710358
Fatt. Elett. UFPVZT

codice IPA: istsc_reis00800r

codice univoco AOO: A73FC82

 SEDE VIA FOGLIANI

  - Tel. 348 404 8181

  - Mappa via Fogliani

 

Dichiarazione accessibilità 2022

Obiettivi accessibilità 2023 

Dichiarazione accessibilità 2023

Area riservata